Con l'Orchestra di piazza Vittorio parte la stagione teatrale nel cuore di San Giovanni a Teduccio di Napoli.
L'unica arma è la cultura. Così è scritto sulle borchure a forma di pistole che il Nest (Napoli est Teatro) ripropone con forza come chiave ideologica di tutto il collettivo che gli dà vita. Così è scritto come titolo della stagione numero due del teatro che vive nel cuore di San Giovanni a Teduccio di Napoli. Ed è chiaro che il motivo conduttore delle azioni che ruotano attorno al NEst è che la cultura è una arma contro tutte le forme di violenza e degrado.
E così si parte sabato 14 novembre (ore 20) per un viaggio in musica con l'Orchestra di Piazza Vittorio", creata da Mario Tronco e Agostino Ferrente: dieci musicisti, che provengono da dieci paesi e parlano nove lingue diverse, propongono variopinti colori della musica. Tra culture, tradizioni, memorie e sonorità diverse condividono la ricerca di una dimensione unitaria, universale. Partono dalla musica tradizionale di ogni paese e la mischiano, contaminano con rock, pop, reggae, e classica, fino ad essere una forma dell'unica voce del mondo.
Cultura che lascia il segno quindi, è l'intento che si propone tutta la stagione teatrale che continua il 20 e 21 novembre con Iaia Forte in Hanno tutti ragione di Paolo Sorrentino, adattamento dell'omonimo romanzo di Paolo Sorrentino che vede protagonista il cantante napoletano Tony Pagoda. A dicembre protagonista sarà Stefano Massini (direttore artistico del Piccolo Teatro di Milano) autore dello spettacolo Donna non rieducabile – Memorandum teatrale di Anna Politkovskaja, un progetto di e con Elena Arvigo, in scena il 5 e 6, un memorandum immaginario ispirato ai reportage della giornalista russa nota per il suo impegno sul fronte dei diritti umani. A seguire il 19 e 20 dicembre è la volta della compagnia Principio Attivo Teatro con I Giganti della Montagna Atto III, un immaginario terzo atto dell'opera incompiuta di Luigi Pirandello. Il 2016 si apre con la Factory Compagnia Transadriatica diretta da Tonio De Nitto in "La bisbetica domata di William Shakespeare, in una rilettura curata da Francesco Niccolini, una lettura corale e visionaria dove la musica e la rima concorrono a restituire una sorta di opera buffa, caustica e comicamente nera.
Viene dato, poi, spazio alle giovani compagnie napoletane under 30 in particolare quelle vincitrici del Progetto "Nuove Sensibilità" (fuori abbonamento): saranno ospiti al Nest il 30 e 31 gennaio e il 16 e 17 aprile. Il 12 e il 13 febbraio la Compagnia Tedacà presenta "Strani-Oggi. Generazione qualunque qualsiasi qualsivoglia", che racconta la storia di quella generazione che è cresciuta con "sulla testa" la parola CRISI. Torna a stupire "Love Bombing" della compagnia Nest, un progetto che utilizza la minaccia dello Stato islamico per parlare di degenerazione umana, utilizzando il teatro come luogo di ragionamento e approfondimento.
Si infittisce la stagione il 9 e 10 aprile con un rocambolesco thriller sentimentale di Ck Teatro dal titolo "Hitchcock. A Love story di Leonardo Ferrari Carissimi e Fabio Morgan, dove l'azione scenica si sviluppa in un divertente alternarsi tra la vita privata dei due protagonisti e la storia sul palco dei personaggi che interpretano. Dal 30 aprile al 1 maggio il palcoscenico sarà della Compagnia Biancofango con Porco Mondo, storia di una coppia logorata e stremata dal tempo ma incapace di dirsi addio. Valerio Binasco sarà regista di "John & Joe" di Agota Kristof, una pièce teatrale irriverente dove si affronta il tema del denaro e del doppio. La stagione verrà chiusa da Giovanni Ludeno con Migliore di Mattia Torre, un monologo comico che racconta la storia di un timido e insicuro impiegato e della sua metamorfosi.
Che l'idea base di questo progetto sia far andare a teatro ed aprirsi alla cultura è chiarito anche dall' iniziativa Periferia Stabile - incroci di sguardi tra il teatro stabile di Napoli ed il Nest: nasce una collaborazione che permetterà agli abbonati del Nest di usufruire di uno sconto del 30% sugli abbonamenti e sui singoli biglietti degli spettacoli in scena al Mercadante e al teatro San Ferdinando e viceversa.
Per informazioni sito: www.napoliestteatro.com e-mail: [email protected]